I consumatori hanno il potere di decretare il successo di un’azienda o, al contrario, di farla affondare.
All’alba della quarta rivoluzione industriale il mercato è sempre più globale, di conseguenza le informazioni sulle aziende sono ormai accessibili a chiunque.
Basti pensare che una recensione negativa su un canale social può scatenare una crisi tale da richiedere l’intervento tempestivo del management.
La velocità è quindi una caratteristica indispensabile per le aziende, che devono fronteggiare le esigenze dei clienti quasi in tempo reale, vista l’alta reattività dei competitor a farlo al posto loro.
I consumatori hanno un potere molto simile a un “dominio”.
Grazie ad Internet la virtual reputation e le recensioni determinano le scelte commerciali dei brand, e non il contrario.
I consumatori hanno il potere di decidere la crescita o, al contrario, la morte di un brand, persino di un’azienda.
Ed è qualcosa che qualunque impresa attiva nel 2019 deve affrontare.
Tutti i segnali dei mercati internazionali (essendo un fenomeno globale) ci dicono che questo trend può solo aumentare.
La soluzione? Mettere sempre e comunque il cliente al centro del tuo business.
Non solo con il prodotto o servizio che proponi, ma anche con l’assistenza, l’informazione e la comunicazione che dai al tuo target su tutti i canali che utilizzi.
Facciamo un esempio: il sito internet aziendale.
La navigazione dei clienti sul tuo sito, come sai, determinata il traffico sulle tue pagine e l’interesse verso il tuo prodotto.
Se un cliente atterra sul tuo sito vuole conoscere meglio quello che fai, e se già lo conosce vuole approfondire qualche dettaglio.
La sua durata di permanenza, il “comfort” di navigazione rapida e intuitiva tra le pagine e la facilità di reperire le informazioni che gli servono si chiama USER EXPERIENCE.
La domanda è: riesci a comunicare adeguatamente la tua storia al cliente che naviga sul tuo sito?
Riesci a colpire – e colmare – le sue esigenze?
Oggi vincono le aziende che non perdono mai di vista chi ha il potere: il consumatore.
Non a caso il rapporto tra quest’ultimo ed aziende è oggetto di continue indagini e aggiornamenti.
Quello che emerge di continuo da questi studi è che le persone hanno aspettative sempre più alte nei confronti delle aziende.
Aspettative che spesso non sono legate soltanto al prodotto o servizio specifico che offrono.
- I clienti di oggi, per esempio, apprezzano che l’azienda a cui si riferiscono dia importanza e valore ai dipendenti.
In questo modo la loro percezione è quella di un’impresa “buona”, che lavora in modo corretto e che, ha cura dei suoi dipendenti, loro avranno cura del prodotto.
- Inoltre le aziende, sempre secondo i consumatori, devono essere interessate realmente a tematiche quali la sostenibilità e l’etica.
Specialmente per i Millennials (per non parlare delle generazioni successive come la Z) un’azienda deve aggiungere qualcosa di positivo alla società e non concentrarsi esclusivamente sul profitto.
- Come se non bastasse i consumatori si aspettano anche di essere continuamente sorpresi in modo positivo dalle aziende.
Suscitare interesse è un’altra importante sfida che le aziende devono vincere se vogliono continuare ad esistere ma, sicuramente, questo non è un discorso nuovo per te.
Il tutto è riassumibile, come sempre, nel concetto di FIDUCIA.
La fiducia è l’elemento chiave per garantire lunga vita alla tua attività.
Quando I consumatori si avvicinano ad un brand per la prima volta hanno bisogno di fidarsi immediatamente.
Con il crescere di una comunicazione sempre più pervasiva ed accessibile al grande pubblico, le aziende devono sforzarsi di essere sempre trasparenti verso i propri clienti.
Ancora prima del prezzo e di strumenti di marketing virali, il consumatore vuole avere la certezza di non rimanere “fregato” acquistando un prodotto o un servizio.
Puoi affermare con assoluta certezza che rispetti sempre le promesse che fai ai consumatori?
Se la tua risposta è sì allora continua su questa strada perché è certamente quella giusta.
Se invece non ne hai la certezza ti conviene riflettere su questo punto perché i consumatori che si avvicinano al tuo brand lo stanno già facendo.
Adottare strategie di marketing opache, concentrarsi solo sulla vendita e l’aumento del fatturato può rivelarsi una strategia molto pericolosa per il tuo business.
I consumatori si informano di continuo e non amano essere presi in giro.
Mai.
Come rivista siamo, da quasi 30 anni, in prima linea in difesa dei consumatori per cui conosciamo bene cosa vogliono.
Ogni giorno alla redazione de Il Salvagente arrivano decine di richieste di aiuto da parte dei consumatori e tutte hanno un motivo ricorrente: la ricerca della sicurezza.
E non pensare che il discorso riguardi solo le aziende più piccole, al contrario.
Persino i brand più importanti e storici sono continuamente esposti al rischio di perdere la fiducia dei consumatori.
Non basta più creare campagne di comunicazione in TV o sui mezzi di informazione più conosciuti.
Per sopravvivere e gettare le basi per una crescita futura la tua azienda deve essere meritevole e dimostrarlo in modo evidente ai consumatori.
Da questo know-how Il Salvagente ha creato un progetto chiamato Zero Truffe
una certificazione che testimonia l’etica, la qualità e la correttezza di un’azienda in merito a un determinato prodotto o servizio.
Il tutto comunicato dalla rivista leader in Italia nei test di laboratorio contro le truffe ai consumatori.
Il nome “ZERO TRUFFE” può sembrarti molto forte ma è proprio quello che vogliamo trasmettere.
Attenzione però: Zero Truffe non è per tutte le aziende.
Non rilasciamo la nostra certificazione senza aver effettuato test ben precisi sui prodotti e sui servizi delle aziende che ci contattano per ottenerla.
“Si tratta quindi di test tipo quelli previsti per le certificazioni obbligatorie per legge?”
Sì e no.
Gli strumenti che utilizziamo possono essere gli stessi (laboratori accreditati, studi di avvocati, analisi) ma ciò che cambia è COSA andiamo a certificare.
Rilasciamo la certificazione Zero Truffe solo dopo aver verificato, in modo scientifico, che l’azienda mantiene davvero le promesse che fa ai consumatori.
E questo vale per i grossi brand e per le PMI, vero cuore pulsante dell’economia italiana.
Non possiamo certo deludere le aspettative che i consumatori hanno da anni nei nostri confronti.
Noi mettiamo la forza della nostra storica reputazione al servizio delle aziende che vogliono raccogliere la sfida dei nostri tempi: mettere al centro il consumatore.
Se te la senti di metterti in gioco puoi contattare subito uno dei nostri consulenti Zero Truffe dedicati per scoprire se puoi entrare nel percorso di certificazione.